Caro Direttore,
in merito alla recente Coppa dei Campioni, consentimi di segnalare un episodio che a mio avviso dovrebbe essere raccontato nelle scuole tanto è bello, semplice e pulito.
Nella partita Deventer-Praga, sul punteggio di 0-0, l’arbitro (LL, sulla cui correttezza non si discute) assegna un rigore agli olandesi.
S’incarica del tiro JD che, dopo un istante di concentrazione, posa la palla a un metro dalla sua canoa perché ha giudicato il rigore inesistente.
Finita la contesa, accompagnato da un interprete che ancora ringrazio per la sua pazienza, ho voluto complimentarmi di cuore con JD per la sua sportività.
Mi ha risposto “It’s the game”. E’ il gioco. Lasciami aggiungere: “è la vita”.
Ti ringrazio per l’ospitalità.
Mario Bertelloni